Happy Ippo o meglio l'Ippopotamo felice

Il mio blog nasce come copertina di un'attività meravigliosa che svolgo con amore e dedizione: l'animazione con i bambini. Antonia e l'Ippopotamo felice sono la stessa cosa.

mercoledì 18 gennaio 2017

I Provenzali





Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Karité e Semi di Lino, profumi d’Africa e tradizione millenaria per la prima volta insieme, dedicati a te che ami sentirti bene, per donare energia alla tua pelle ed ai tuoi capelli. https://goo.gl/OrQZtB#iprovenzali #bellezzademocratica


A Natale è arrivato questo bel regalo! Una confezione regalo bellissima e molto gradevole

 
Questi i prodotti trovati nella confezione: uno shampoo ai semi di lino che mia figlia Caterina di quattordici anni consuma con frequenza dal momento che ha i capelli biondi e crespi e un olio di karitè profumatissimo che uso sul corpo in particolar modo sulle gambe.
Ottimo come protezione prima di tuffarsi in piscina che con il cloro, la pelle si secca ulteriormente.
 

 "I Provenzali" è un nome che evoca le colorate pianure del mezzogiorno francese, le piante aromatiche, i campi di lavanda, le donne che stendono al sole i loro panni profumati. Ma oggi "I Provenzali" non è soltanto un nome evocativo. Dietro il marchio c'è un'azienda. Un'azienda seria che basa la propria mission su fatti concreti e visibili: Qualità, Tradizione, Lavorazione Artigiana, Rispetto per l'Ambiente. Una filosofia chiara e costante che consente di proporre, al Consumatore esigente e responsabile, prodotti di altissima qualità, realmente naturali ed ecologici.
Perché "I Provenzali" sono la prima vera alternativa alle produzioni cosmetiche industriali e massificate.

 
 

martedì 26 luglio 2016

Con la stoffa dei jeans che non metto più


Ho una montagna di jeans che non metto più...ho realizzato borsette, porta oggetti, anche la cover di un telefonino ma il cuscino mi mancava!
Armatevi di pazienza e di macchina da cucire e buon lavoro!

 Per prima cosa prendete tutti i jeans smessi e un cuscino che volete rifoderare...


Tutte le volte recupero le tasche da utilizzare come decorazione...


prendo un righello e un pennarello e ritaglio dei quadrati...meglio se tutti della stessa misura...



Cerco di accoppiarli alternando le sfumature, faccio combaciare le due facce dal dritto e cucio a macchina due facce alla volta e così via...


Dopo aver cucito tutte le pezze come se fosse un patchwork, prendo due taschine e le cucio o al centro o ai lati...


Dopo aver posizionato il cuscino e aver preso bene le misure, giro al rovescio la mia stoffa e cucio sui tre lati...rigiro dal dritto, infilo il cuscino e cucio di nuovo a macchina...


 Infine ho trovato un bottone da mettere al centro...


Ecco finito il mio cuscino! Morbido e comodo, dove riporre anche il telecomando. Ci sono volute 3 ore di tempo e il gioco e il divertimento sono assicurati...

BUON LAVORO!


mercoledì 29 giugno 2016

Una tesina molto chic...Coco Chanel

La mia ragazza, Caterina ha da poco terminato gli esami di terza media: quanta ansia! Che emozione!
Anche lei ha raggiunto questo traguardo con tanto impegno e aspettative.
Come tesina ha portato un personaggio originale e interessante: Coco Chanel.


Questa è la cover della tesina, con la cornice fatta di perle, amate tanto dalla stilista francese.


La mappa concettuale con tutti i riferimenti ai vari protagonisti non la pubblicherò.
Il lavoro è stato lungo ed elaborato ed è giusto che chi vorrà prendere spunto da questo post lo può fare tranquillamente ma al lavoro quello vero, fatto di ricerche, lettura e scrittura, dovrà provvedere.
I profumi realizzati dalla mia Cate sono stati regalati alla commissione d'esame alla fine: sono stati molto apprezzati!

 I profumi sono stati presentati così


Nella classe di mia figlia, 3D sono state molte le tesine interessanti portate all'esame dai suoi compagni di classe, infatti la 3D è stata la sezione da cui sono usciti i voti più alti della scuola.


Ripeto sempre ai miei figli che sono i particolari che fanno la differenza nella vita e Caterina con la sua tesina originale e prettamente femminile ha fatto una grandissima differenza lasciando tutta la commissione a bocca aperta!
Complimenti naturalmente a tutti gli studenti!

sabato 14 maggio 2016

Bomboniere originali

In occasione della Prima Comunione del mio adorato nipotino Mattia, Cecilia, la mamma nonchè mia cognata ha dimostrato di avere un gusto eccezionale nella scelta della bomboniera: originale, utile e creativa.

Eccola qui: un barattolino di vetro con tutto l'occorrente per seminare il peperoncino...


Ecco quello che c'è dentro...la terra, i semi e le istruzioni...




Ora non resta che innaffiare tutti i giorni e aspettare che crescano le piantine...
Io la trovo un'idea carinissima!
Naturalmente tutta la festa è stata meravigliosa, dalla scelta della location, al pranzo e alla splendida compagnia. Grazie a mio fratello Michele, a mia cognata Cecilia e ai miei splendidi nipoti Mattia e Aurora. Vi voglio bene!


mercoledì 20 aprile 2016

Come ti riciclo il barattolo di nutella



Si lo so...mangiare cioccolata non fa bene alla linea...ma una volta tanto qualche peccato di gola va fatto. Con il barattolo vuoto di nutella, dopo averlo lavato in lavastoviglie perchè l'etichetta si stacca meglio, ho pensato di realizzare un porta sali per il bagno.
Il materiale che ho usato è cordoncino bianco e verde, sali da bagno verdi e un pon pon a forma di cuore che ho riciclato da un calzino di mia figlia.

Il procedimento è molto semplice: con la colla a caldo ho passato il cordoncino su tutto il perimentro del tappo...poi con un altro cordoncino ho creato una spirale partendo dalla circonferenza, per arrivare al centro del tappo e chiudere.
Intorno al vetro invece basta fissare il cordoncino e dare ogni tanto un punto di colla a caldo. Rifinisco a piacere: io ho trovato questo pon pon a forma di cuore e il gioco è fatto!


giovedì 3 marzo 2016

Altro che shabby chic!




Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi del tanto discusso shabby chic! Praticamente mobili e oggetti volutamente invecchiati ma con gusto.
Non conosco le tecniche ma mi piace moltissimo lavorare con legno e pittura, così dopo aver ricevuto in regalo un mobile da cucina su un gruppo di facebook dove si regalano le cose che non servono più, ho voluto divertirmi e dare nuova vita a questo mobiletto.
Vi mostro com'era appena regalato...





La tintura scura era stata data a suo tempo...
Così ho pensato di lavorarci un bel pò, passando prima un prodotto che staccasse la vernice scura e poi con la carta vetrata, ho "lisciato",come dire, il legno.


Come vedete sono un pò provata...mi facevano male mani e polsi...un lavoraccio!!!


Una volta tolta la polvere dal mobile ho preso una tintura lavabile per parete e ho dato diverse pennellate...non è servito scartavetrare poi, perchè volutamente ho lasciato alcune parti più chiare e altre più scure prima della pittura...
Ho portato alcune modifiche: ho tolto il portabottiglie ed ho aggiunto una mensola... 
Infine ho passato un prodotto protettivo su tutto il mobiletto.

 Ed ecco il risultato! Sono contentissima! In sala da pranzo fa un figurone!
Il costo? Pari a zero! La pittura è la stessa che è avanzata questa estate dopo aver tinteggiato casa e il mobile regalato.

Questo post  vuole dimostrare come gli oggetti che non servono più ad alcune persone, possono invece tornare utili per altri.
Con un pò di fantasia e volontà tutti possono riuscirci...
W il riuso e il riciclo!!!!
 
 

giovedì 17 settembre 2015

come rivestire il poggiatesta ikea

Il poggiatesta ikea non può mancare su nessun divano! Ma una volta consumata,  scolorita la fodera del cuscino che fare? Semplice! Se ne cuce una nuova, proprio così...


Eccola pronta! Ho preso la stoffa di una vecchia gonna e ho realizzato la fodera, ecco il procedimento:


Prendo una stoffa doppia, in questo caso è già doppia.

 Per prima cosa ho girato la vecchia fodera e ho recuperato la cerniera lampo


Poi ho disegnato sulla stoffa, dal rovescio, la sagoma della fodera

 Ho ritagliato la sagoma e ho mantenuto il verso contrario della stoffa così che una volta cucito venga dal dritto

Cucio a macchina tutto il perimetro lasciando lo spazio per la lampo. Per questo segno due segmenti in modo da misurare bene la lunghezza della lampo


Cucio la cerniera lampo e rigiro il tutto. Ecco fatta una nuova fodera per il poggiatesta a costo zero.
Tempo impiegato 30 minuti. Buon lavoro!



giovedì 6 agosto 2015

Copri forno dolcissimo con cucito creativo


Ecco finito il copri forno realizzato oggi pomeriggio con 31° in casa! Volevo fare un regalo alla mia mamma così ho pensato di farle sorpresa gradita con un accessorio per la cucina, il suo regno.
Per prima cosa ho preso le misure del vetro del forno,  larghezza ed altezza partendo dal manico in giù. Dopodiché ho preso due stoffe di diverso colore: siccome il soggetto è il gelato ho scelto un crema e un marrone cioccolato.
Ho preso le misure e ho tagliato due rettangoli: ricordatevi sempre di lasciare un margine di 5 mm a lato per il cucito.
Ho ritagliato su un foglio le sagome del mio gelato come in foto.

È importante lavorare sulle sagome usando il pannolencio perché devono sovrapporsi...
Scelgo dei colori che si abbinano bene tra loro...


Fate tante prove e poi quella che vi convince di più farà al caso vostro. Scaldate intanto la pistola a caldo: si potrebbe anche cucire tutto a macchina ma ci vuole più tempo. Con la colla a caldo attacco la base del gelato, poi i pallini e così via.
Il pannello frontale è quasi pronto. Prendo l'altro rettangolo di stoffa, quello più scuro e faccio combaciare le due facce. Inserisco un quadrato di imbottitura: quindi passo a cucire a macchina tutto al rovescio per tutto il perimetro lasciando lo spazio sufficiente per far entrare la mano. Rigiro il tutto inserendo la mano e spingendo gli angoli con un dito. Mi rimane da cucire a mano la fessura lasciata aperta.
L'ultima operazione è cucire i bottoni, le due fasce laterali e cucire le asole.


Ci vorranno minimo 4 ore la prima volta.
Et voilà!  Il regalo è pronto!
Buon lavoro.